Scopo dell'articolo è di ricostruire le nozioni di Gramsci sulla scienza, mettendole a confronto principalmente con quelle innanzitutto di Benedetto Croce (espresse principalmente nella "Logica come scienza del concetto puro") e di Karl Marx (i "Manoscritti economico-filosofici del 1844" ma anche "Il Capitale"). L'idea che sottosta questa ricerca è che, senza l'analisi delle nozioni di Gramsci sulla scienza, non si può nemmeno ricostruire in modo convincente il suo modello di traducibilità tra diversi paradigmi filosofico-scientifici. Infatti non è un caso che, nei Quaderni del carcere gramsciani, la serie di paragrafi sulle scienze naturali si trova (nel Quaderno 11, un quaderno filosofìco "par excellence") subito prima della serie s...